Promuovere la prevenzione attraverso le tecnologie

Promuovere la prevenzione attraverso le tecnologie

Grazie all’iniziativa ANDI e Mentadent, da 44 anni ottobre è diventato il mese dedicato alla sensibilizzazione della prevenzione e della salute orale a cui tutti dentisti ed igienisti dentali dovrebbero dedicare attenzione.

A che punto siamo in Italia a livello di prevenzione Odontoiatrica? Quali Best Practice puoi mettere in atto per sensibilizzare i tuoi Pazienti?

A cercare di dare una risposta alle domande, abbiamo realizzato una guida informativa che vuole suggerire a dentisti ed igienisti dentali come sfruttare le tecnologie per promuovere la prevenzione dentale e cercare di sensibilizzare e motivare i propri pazienti sul tema.

La motivazione del paziente verso la prevenzione, le visite di controllo, le sedute di igiene orale, non sono scolamenti azioni per mantenere sane gengive ed elementi dentali dei propri pazienti, ma rappresentano un potente strumento per consolidare il rapporto tra dentista ed il proprio paziente.

Di quanto sia necessario un lavoro costante di motivazione e sensibilizzazione verso la salute orale sono i dati a dimostrarlo.

Secondo i dati ISTAT, il 67,1% degli italiani si è rivolto a un dentista almeno una volta negli ultimi tre anni. Tra questi, il 24,5% ha riferito di esserci andato oltre i tre anni fa. Fortunatamente, il numero di persone che non sono mai state dal dentista è diminuito dall’11,2% all’8,4%, con una riduzione significativa tra i bambini di età compresa tra 6 e 14 anni (dal 27,5% al 20,9%).

Per quanto riguarda le visite di controllo, il 41% degli italiani non vi si sottopone regolarmente, spesso perché ritiene di non averne bisogno o vi ricorre solo in caso di urgenza o dolore. Inoltre, il 53% degli adulti italiani ha uno o più denti mancanti, con una media di 6,8 denti mancanti (esclusi i denti del giudizio), e circa la metà di questi non ha ritenuto necessario sostituirli.

Il Mese della prevenzione può essere l’occasione per attivare azioni finalizzate al richiamo dei pazienti per viste di controllo o preventive, campagne di comunicazione mirate che spieghino l’importanza delle prevenzione e delle viste di controllo, momenti formativi organizzati in studio o online finalizzati a ricordare le tecniche di spazzolamento o il mantenimento della protesi o dell’impianto sono percepite dal paziente come un atto di attenzione nei suoi confronti, che il proprio dentista è interessato alla sua salute e al suo benessere. Si crea un forte legame di fiducia.

Come è possibile comunicare in modo efficace con i pazienti e sensibilizzarli alla prevenzione orale?

1. Comunicazione digitale (E-mail, WhatsApp, SMS): le tecnologie di messaggistica istantanea e di posta elettronica possono essere utilizzate per mantenere un contatto costante con i pazienti. L’uso di queste piattaforme aiuta a semplificare la gestione dello studio e migliorare la relazione con i pazienti, rafforzando la loro motivazione a prendersi cura della propria salute orale. Ad esempio inviando promemoria per le visite di controllo o messaggi educativi personalizzati attraverso e-mail. Scopri il servizio OrisCommunication per capire come fare.
2. La comunicazione efficace e l’utilizzo di contenuti multimediali e visuali: fondamentale essere chiari nel dare spiegazioni ma anche sapere ascoltare e fare parlare il paziente per essere sicuri che abbia compreso il messaggio. L’uso di immagini, diagrammi e video è altamente efficace per spiegare ai pazienti le procedure odontoiatriche e migliorare la loro comprensione. Tecnologie come scanner intraorali e telecamere possono mostrare in tempo reale le condizioni della bocca del paziente, rendendo la comunicazione visiva una parte fondamentale dell’educazione preventiva.
3. Piattaforme di gestione dello studio dentistico: software come OrisDent integrano le funzioni tipiche di un programma gestionale con moduli per la comunicazione automatizzata con i pazienti, consentendo di inviare E-mail, SMS e messaggi WhatsApp in modo programmato. Questo permette di ottimizzare i tempi di gestione, inviare automaticamente promemoria per appuntamenti e fornire informazioni rilevanti ai pazienti. L’uso di queste piattaforme non solo automatizza la comunicazione, ma permette anche di gestire meglio la relazione con i pazienti, oltre a gestire in automatico tutte le questioni riferite alla privacy.
4. Prenotazioni Appuntamenti online: l’utilizzo di sistemi di prenotazione online, come “Prenota con Google“, consente ai pazienti di fissare appuntamenti in qualsiasi momento, anche al di fuori degli orari di apertura dello studio. Questo strumento rende più facile e accessibile la prenotazione di visite, riducendo le barriere per i pazienti e migliorando l’efficienza operativa dello studio.
5. Intelligenza artificiale: l’adozione di strumenti che si basano sull’intelligenza artificiale (IA) rappresenta un importante supporto sia per i dentisti che per il personale di segreteria. Software come Allisone, che integrano IA, aiutano nella lettura delle immagini radiografiche, migliorando la diagnosi con precisione superiore rispetto all’occhio umano. Inoltre, sistemi come Maia forniscono assistenza e supporto H24 allo staff dello studio, rispondendo a domande o generando testi per le comunicazioni ai pazienti.